L’assunzione dei lavoratori stranieri
A decorrere dal 25/02/2005 è fatto obbligo ai datori di lavoro di comunicare allo Sportello Unico l’assunzione dei lavoratori extracomunitari regolarmente soggiornanti, titolari di permesso di soggiorno per lavoro subordinato, mediante l’invio del modello ministeriale Q. Per i rapporti di lavoro stipulati prima di tale data deve essere invece utilizzato il modello R .
I modelli devono essere inviati entro 5 giorni dalla data di assunzione, a mezzo raccomandata postale A.R. (una raccomandata per ogni lavoratore), allo Sportello Unico, il quale provvede a restituire la ricevuta di ritorno, timbrata dallo Sportello stesso.
Si precisa che la ricevuta di ritorno viene rispedita all'indirizzo del mittente; tuttavia, poiché la stessa deve essere esibita dallo straniero all'atto del rinnovo del permesso di soggiorno, è necessario che, nella medesima ricevuta, oltre al nominativo del datore di lavoro, sia riportato altresì quello del lavoratore straniero. Il predetto contratto viene acquisito agli atti dell'Ufficio, il quale potrà effettuare gli accertamenti del caso, come stabilito dalla legge.
Entro 5 giorni dall’evento il datore di lavoro deve comunicare altresì allo Sportello Unico e al Centro per l’Impiego (sempre tramite raccomandata A/R) la data di cessazione del rapporto di lavoro con il cittadino straniero il trasferimento di sede del lavoratore e la relativa decorrenza. (l’omissione di tali comunicazioni è punita con la sanzione amministrativa da 500 a 2500 euro).
Lo Sportello Unico per l’immigrazione si occupa delle domande del datore di lavoro di nulla osta all’ingresso per lavoro di cittadini stranieri, per le quali è prevista la seguente modulistica (per la compilazione dei moduli, si veda anche l'elenco dei codici degli Stati):
LAVORATORI EXTRACOMUNITARI:
-
La richiesta di rilascio di nulla osta per l´instaurazione di un
rapporto di lavoro subordinato, a tempo determinato, indeterminato o a
carattere stagionale, con un cittadino straniero residente all´estero deve
essere presentata sull´apposita modulistica a lettura ottica (Mod.
A-dom, B-sub, C-stag).
Tali moduli saranno disponibili dal 18 febbraio
prossimo in tutti gli uffici postali ma le domande potranno essere
presentate soltanto dalla data stabilita nel decreto flussi per l'anno 2006.
-
Modelli
D,
E,
F,
G,
H,
I,
L,
M,
N ed
O - Richiesta di rilascio di nulla osta per
l´instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato con un cittadino
straniero residente all’estero, per le particolari categorie di lavoro
previste dall’art.27, comma 1, del T.U. sull’immigrazione, che non rientrano
nella programmazione dei flussi d´ingresso.
-
Modelli
DS – Richiesta nominativa e numerica di nulla osta al
lavoro subordinato riguardante docenti di scuole e università straniere
operanti in Italia (L.
n. 103 del 24 maggio 2002)
- Modello V - Richiesta di attestazione di sussistenza di quota per l´instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato, nel caso di conversione del permesso di soggiorno per studio o di formazione professionale o per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato (con mod. Q di contratto da allegare all'istanza).
(Le domande potranno essere presentate
soltanto quando saranno stabiliti i flussi d'ingresso per l'anno 2006).
- Modello
Z - Richiesta di certificazione attestante i requisiti
previsti per lavoro autonomo, nel caso di conversione del permesso di
soggiorno per motivi di studio o
di formazione professionale in permesso di soggiorno per lavoro
autonomo.
(Le domande potranno essere presentate soltanto quando saranno stabiliti i flussi d'ingresso per l'anno 2006).
NOTA INFORMATIVA: ADEMPIMENTI DEL LAVORATORE DOPO IL RILASCIO DEL VISTO D’INGRESSO
LAVORATORI NEOCOMUNITARI:
-
Modello
FQ-Neocomunitari – Richiesta di rilascio di nulla osta per
l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato in “casi particolari”
per i cittadini appartenenti ai
Paesi di nuova adesione dal 1° maggio 2004 all’Unione Europea
- Modello Sub-Neocomunitari – Richiesta di nulla osta per l’instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato per i cittadini appartenenti ai Paesi di nuova adesione dal 1° maggio 2004 all’Unione Europea
Richiesta nulla osta al ricongiungimento familiare degli stranieri
Lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio nazionale, titolare di carta di soggiorno o di un permesso di soggiorno, in corso di validità, per lavoro subordinato, per lavoro autonomo, per asilo, per studio o per motivi religiosi, di durata non inferiore ad un anno, può avanzare istanza per il rilascio del nulla osta al ricongiungimento familiare per i seguenti congiunti:
- coniuge non legalmente separato;
· figli minori a carico (compresi i minori adottati o affidati o sottoposti a tutela);
· figli maggiorenni a carico, qualora non possano, per ragioni oggettive, provvedere al proprio mantenimento a causa del loro stato di salute dal quale deriva invalidità totale;
· genitori a carico, qualora non abbiano altri figli nel paese d´origine o di provenienza ovvero genitori ultrasessantacinquenni qualora gli altri figli non siano in grado di provvedere al loro mantenimento per documentati gravi motivi di salute.
Modello
S - Richiesta di nulla osta al ricongiungimento
familiare.
Allegati del mod. S:
- Modello
S1 - Dichiarazione attestante il consenso ad ospitare
il minore.
- Modello
T2 - Dichiarazione attestante il consenso ad ospitare
anche i ricongiunti.
- Modello
S2 - Dichiarazione relativa alla sussistenza del
rapporto di lavoro.
Richiesta nulla osta per l´ingresso dei familiari al seguito dello straniero
L´art. 29, comma 4, del T.U. sull´Immigrazione, consente l´ingresso, nel territorio nazionale, dei familiari al seguito dello straniero, titolare di carta di soggiorno o di un visto di ingresso per lavoro subordinato relativo a contratto di durata non inferiore a un anno, o per lavoro autonomo non occasionale, ovvero per studio o per motivi religiosi dei familiari con i quali è possibile attuare il ricongiungimento.
Modello
T - Richiesta di nulla osta per l´ingresso dei
familiari al seguito dello straniero.
Allegati del mod. T:
- Modello
T1 - Dichiarazione attestante il consenso ad ospitare
il minore.
- Modello
T2 - Dichiarazione attestante il consenso ad ospitare
anche i ricongiunti.
Informazioni sulla procedura completa relativa ai vari modelli