Lavoratori domestici
CHI SONO
Tutti coloro che svolgono le loro mansioni esclusivamente per il
funzionamento della vita familiare del datore di lavoro (colf,
autista, giardiniere, maggiordomo ecc.).
Lavoratori Domestici: CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI
In seguito all’iscrizione, l'Inps provvede ad aprire una posizione
assicurativa in favore del lavoratore domestico ed invia al datore di
lavoro un blocchetto di bollettini di conto corrente postale per il
versamento dei contributi dovuti.
Il contributo è legato alla paga effettiva oraria.
Gli elementi che compongono la paga oraria sono:
-
la retribuzione oraria di fatto concordata tra
le parti;
-
il valore convenzionale del vitto e alloggio, ripartito in misura
oraria.
-
la tredicesima mensilità (gratifica natalizia) ripartita in misura
oraria;
Esempio:
retribuzione oraria concordata = € 8,00 per 30 ore a settimana su 6 gg
lavorati con vitto e alloggio
Indennità di vitto e alloggio 2010 = 4, 93 euro Quota oraria: 4, 93 x 6
gg : 30 ore = 0,986
Quota oraria di 13^ = (8 + 0,986) : 12 = 0,748
RETRIBUZIONE ORARIA EFFETTIVA -> 8,00 + 0,986 + 0,748 = 9,73 €
La retribuzione oraria effettiva va indicata sempre, anche nel caso si
versi il contributo corrispondente alla 4^ fascia.
Se l'orario di lavoro non supera le 24 ore a settimana, il contributo
orario è commisurato a tre diverse fasce di retribuzione; se l'orario di
lavoro è di almeno 25 ore settimanali, il contributo è fisso per tutte
le ore retribuite.
Contributi anno 2011
Retribuzione effettiva oraria |
Importo contributo orario |
|
con quota assegni familiari |
senza quota assegni familiari |
Fino a euro 7,34 |
€ 1,36 (0,33)* |
€ 1,37 (0,33)** |
Oltre € 7,34 e fino a € 8,95 |
€ 1,54 (0,37)* |
€ 1,55 (0,37)** |
Oltre € 8,95 |
€ 1,88 (0,45)* |
€ 1,89 (0,45)** |
Lavoro superiore a 24 ore settimanali*** |
€ 0,99 (0,24)* |
€ 1,00 (0,24)** |
Legenda:
* La cifra tra parentesi è la quota a carico del lavoratore.
** Il contributo senza la quota degli assegni familiari è dovuto quando
il lavoratore è coniuge del datore di lavoro oppure è parente o affine
entro il terzo grado e convive con il datore di lavoro.
*** Gli importi contributivi della quarta fascia sono indipendenti dalla
retribuzione oraria corrisposta, si riferiscono ai servizi domestici
effettuati presso uno stesso datore di lavoro con un minimo di 25 ore
settimanali e vanno applicati sin dalla prima delle ore lavorate nel
corso della settimana.
Agevolazioni fiscali
Il datore di lavoro che versa regolarmente all’Inps i contributi per
colf o assistenti familiari può usufruire di agevolazioni fiscali
relative ai contributi versati.
Colf:
Il datore di lavoro può dedurre dal proprio reddito, per un importo
massimo di 1.549,37 euro l’anno, i contributi previdenziali obbligatori
versati per la colf.
A tal fine è tenuto a conservare le ricevute dei bollettini Inps.
L’importo massimo deducibile è fisso e non varia in base ai redditi
dichiarati.
Assistente familiare:
Il datore di lavoro può detrarre dall’imposta lorda il 19% delle spese
sostenute per gli addetti all’assistenza di persone non autosufficienti,
per un importo massimo di 2.100 euro l’anno. La detrazione spetta al
soggetto non autosufficiente o ai familiari che sostengono la spesa.
Per poter usufruire di questa agevolazione sono necessari:
-
il certificato medico, rilasciato da un medico
specialista o generico, che attesti la condizione di non
autosufficienza, da esibire a richiesta dell’amministrazione
finanziaria;
-
le ricevute delle retribuzioni erogate, firmate dall’ assistente
familiare.
Si può usufruire di tale detrazione se il reddito complessivo non supera
40.000 euro.
La deduzione fiscale per la colf si può sommare alla detrazione prevista
per l’
assistente familiare, e viceversa.
L'ISCRIZIONE
L'ISCRIZIONE
Può essere effettuata presso la sede Inps di zona, per via
telematica collegandosi al sito
www.inps.it e
cliccando su
servizi online oppure chiamando il numero gratuito Inpsinforma
803.164.
Il datore di lavoro è tenuto a dare comunicazione dell’assunzione,
oltre che all’Inps:
al Centro per l’impiego del proprio Comune, entro le 24 ore del giorno
precedente (anche se festivo) a quello di instaurazione del rapporto
di lavoro. La comunicazione, fatta tramite il modulo C/ASS, deve
riportare la data certa di trasmissione. Per questo può essere
effettuata tramite raccomandata a/r, invio telematico o fax;
all’Inail contestualmente all’inizio dell’attività, fornendo il suo
codice fiscale e quello del lavoratore (al numero gratuito
Inpsinforma 803 164).
SERVIZI ON LINE
Sul sito dell’Istituto, nella sezione servizi on line, oltre alla
possibilità di iscrivere il lavoratore domestico, richiedere i
bollettini di conto corrente e pagare i contributi, è disponibile
anche una simulazione del calcolo dei contributi.
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